diretto da Adrian Fadeev
Yacobson Ballet di San Pietroburgo
Con Capolavori del Balletto Russo, il pubblico avrà modo di vedere una delle compagnie più prestigiose e importanti del balletto russo, depositaria di una lunga tradizione che risale al 1969, quando il suo fondatore Leonid Yacobson, oggi considerato un maestro della coreografia del Novecento cominciò a sperimentare nuove forme e stili nella danza classica. Nel suo repertorio infatti, Yacobson unì tradizione e modernità inventando le cosiddette Miniature coreografiche diventate il marchio distintivo del coreografo e della sua compagnia e diventando in breve tempo un importante punto di riferimento nella storia del balletto.
Il programma presentato dal Balletto Yacobson di San Pietroburgo racchiude due secoli di storia del balletto. Sono qui raccolti i pas-de-deux dei balletti classici del XIX secolo, come Il lago dei cigni o La bella addormentata, e le famose miniature di Leonid Yacobson del XX secolo. De Il lago dei cigni di Petipa/ Ivanov si vedrà il virtuosistico pas-de-deux nero, nel quale la ballerina italiana Pierina Legnani per la prima volta eseguì i 32 fouetté, diventati ormai un “must” per le ballerine che interpretano il ruolo di Odile /Odette. Fa parte del programma anche il pas-de-deux di un’altra grande creazione di Čajkovskij /Petipa: La bella addormentata, nella recente versione del coreografo e maître francese, Jean-Guillaume Bart, ex primo ballerino dell’Opera di Parigi. Il XX secolo è rappresentato da Mikhail Fokine, Vasilij Vajnonen, Konstantin Sergeev e Leonid Yacobson. Il romantico languore de Les Sylphides, Lo Schiaccianoci, Le fiamme di Parigi, il balletto fantastico La fata delle bambole che vide la rinascita nel 1989 sulla scena del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo per opera del maestro e coreografo Konstantin Sergeev.
Un posto particolare nel programma della serata è occupato dall’eredità di Leonid Yacobson (19041975), del quale la Compagnia porta il nome. Saranno presentate quattro miniature coreografiche del Maestro: Pas de quatre su musica di V. Bellini, Valzer Viennese su musica di J. Strauss, Sextet su musica di W. A. Mozart e Baba Yaga su musica di M. Musorgskij. Leonid Yacobson, successore di Mikhail Fokine, è stato un brillante coreografo, alla costante ricerca di nuovi mezzi e forme di espressione. È passato alla storia come il Maestro delle miniature coreografiche, grazie ad una inesauribile fantasia e originalità. Con le sue creazioni, Leonid Yacobson ha ampliato le possibilità di stile e di plasticità della danza, e ha portato temi e soggetti nuovi nel balletto. Per le sue creazioni, il coreografo si lasciava ispirare da molteplici contesti artistici, come la scultura, la pittura e la poesia, o da eventi storici, dalla mitologia, dal folklore e dalla vita di tutti i giorni. Il coreografo racchiude un’inafferrabile immagine del balletto classico nel suo Pas de quatre che si ispira ad una famosa antica incisione: il ritratto di gruppo delle leggendarie danzatrici Marie Taglioni, Carlotta Grisi, Fanny Cerrito e Lucile Grahn. La miniatura Sextet si caratterizza per fascino e eleganza, mentre Baba Yaga e Valzer Viennese per il carattere pittoresco.
Balletto Yacobson di San Pietroburgo
Il Balletto Yacobson di San Pietroburgo è stato fondato nel 1969 da uno dei più famosi coreografi del XX secolo, Leonid Yacobson. All’epoca la compagnia era denominata “Miniature coreografiche” rifacendosi alla forma ballettistica a cui si dedicava il suo fondatore. Le miniature coreografiche dedicate allo scultore Auguste Rodin su musica di Debussy sono presto diventate il marchio distintivo del coreografo e della sua compagnia.
Leonid Yacobson è nato a Leningrado e ha studiato all’Accademia Vaganova, nel corso della sua carriera di ballerino si è esibito sia al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo che al Teatro Bol’šoj di Mosca. È diventato famoso grazie alla sua straordinaria carriera di coreografo, ballerini del calibro di Natal’ja Makarova, Alla Osipenko, Majja Pliseckaja e Mikhail Baryshnikov hanno danzato le sue coreografie.
Nel 1976, alla morte di Leonid Yacobson, la direzione della compagnia è stata assunta da Askold Makarov, ex-primo ballerino del Teatro Mariinskij. Durante questi anni la compagnia ha ampliato il repertorio includendo le creazioni di artisti internazionali.
La compagnia, diretta dal 2011 da Andrian Fadeev, continua a mantenere viva la tradizione proteggendo il lascito del suo fondatore, ma allo stesso tempo sviluppa una direzione più moderna. Fanno parte del repertorio sia le miniature coreografiche di Leonid Yacobson, come “Spartacus” e “Rodin”, sia i titoli classici come “Giselle”, “Il lago dei cigni”, “Paquita”, “Lo Schiaccianoci”, “Chopiniana” e le opere firmate da giovani coreografi.
Il Balletto si esibisce regolarmente in Russia e all’estero, e recentemente è stato insignito di due prestigiosi premi teatrali russi: il premio teatrale di San Pietroburgo e il premio teatrale di Mosca.
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