incontro con Roberto Latini e Fortebraccio Teatro
a cura di Rossella Menna
In Amleto+Fortinbrasmaschine, l’Hamletmaschine di Muller viene riscritto attraverso gli occhi di Fortebraccio, colui che dovrà regnare alla fine della tragedia, l’uomo del futuro il cui momento però sembra non arrivare mai, come il nostro.
La riscrittura di una riscrittura dunque: ma Latini non attualizza e non adatta, piuttosto saccheggia con agonismo poetico, ascolta, associa liberamente, interroga i testi-mito del passato con la bruciante nostalgia di un futuro che-dice Muller- in parte è sepolta con i morti. Come disseppellirlo? Where is the sight? Dove guardare ora che tocca a noi?
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