Sul palco, nel luogo degli attori, questa volta abbiamo raccolto degli spettatori speciali, i docenti, per riflettere sul teatro per le scuole, sulla loro funzione di mediatori, sul bambino o adolescente di fronte alla visione, diventata parola chiave della giornata. Giorgio Testa, padre della Didattica della Visione e tra i fondatori della Casa dello spettatore parte dal gioco di parole a cui si presta il titolo della nostra rassegna, Leggere Visioni, per proporre una traccia di lavoro che nei prossimi mesi metta intorno allo stesso tavolo insegnanti e operatori.
Una bella mattinata di formazione, nell’ambito di Class Action. Il diritto al teatro, progetto di rete del Distretto di Casalecchio di Reno, sostenuto dalla Regione Emilia Romagna che ha avuto l’obiettivo di fornire alcuni strumenti a chi decide di “sobbarcarsi il compito di portare a teatro i ragazzi” come dice Testa. Perché si portano a teatro i propri allievi? Come?
Non ci sono risposte pre-confezionate, ci sono tante possibilità e ognuna di queste può essere valida e giusta se consapevole e mirata, così come devono essere consapevoli e mirate tutte le azioni pedagogiche e didattiche che si svolgono nella scuola.
Leave A Reply