Quest’anno purtroppo non potremo festeggiare il Capodanno di Comunità che ci avrebbe visto brindare insieme in una piazza luminosa come non mai. La pandemia ci tiene ancora lontani dal nostro Teatro, ma non volevamo mancare l’appuntamento con voi per farvi sentire la nostra vicinanza.
La notte di Capodanno, nell’intimità delle nostre case, alzeremo il calice per augurare a tutti noi un 2021 in cui sia possibile riprendere tutte le attività teatrali e celebrare, a ogni appuntamento, un nuovo Capodanno, per fare i conti con ciò che è accaduto e sanare le ferite, commemorare i morti e onorare la vita. Ci auguriamo un 2021 di rinnovamento e incontri, di visioni e cammini condivisi, di serenità e coesione, di abbracci e sorrisi, un 2021 in cui la parola felice non suoni stonata e il teatro torni ad essere al centro della città e del nostro tempo.
Ci auguriamo un Nuovo Anno Nuovo, che cancelli il dolore e la fatica dell’anno appena passato e apra a un futuro migliore.
E che questa, come disse il poeta, sia la vera novità.
Si ringrazia per la libera concessione della foto, Rocco D’Elia