l teatro civile, la musica, la grande prosa, il teatro di ricerca, il circo contemporaneo, la danza, i capolavori della letteratura: sono molti gli ingredienti che convergono nella stagione multidisciplinare che il teatro “Laura Betti” di Casalecchio di Reno propone dall’autunno avanzato fino a primavera 2023, la settima della gestione di ATER Fondazione. Nove titoli pensati per andare verso il pubblico con nomi del panorama teatrale e cinematografico italiano, grande drammaturgia contemporanea e grandi storie narrate, danzate e musicate; nove proposte per intercettare il grande pubblico ma anche chi è interessato a temi forti e nuovi linguaggi per ricostruire attorno al teatro l’incontro tra le comunità di spettatori affezionati, il confronto tra sguardi diversi, la riflessione sull’oggi e la necessità di tornare a sentire il teatro come luogo di vicinanza e identità.
STAGIONE MULTIDISCIPLINARE 2022/2023
Prosa
Venerdì 18 novembre
Ottavia Piccolo
COSA NOSTRA SPIEGATA AI BAMBINI
di Stefano Massini
Il 19 aprile 1983, Palermo elegge per la prima volta nella storia della città, una donna, Elda Pucci, alla carica di sindaca. Solo un anno dopo, Pucci viene sfiduciata e dopo altri dodici mesi, il 20 aprile del 1985, la casa di Piana degli Albanesi dell’ex sindaca salta in aria, spinta da due cariche di esplosivo. Ottavia Piccolo e i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo tornano a confrontarsi in scena con le parole di Stefano Massini, a dare forma e struttura a un teatro necessario, civile.
Musica
sabato 26 Novembre
Orchestra creativa dell’Emilia-Romagna
AFRIKANA
ospiti speciali Dudu Kouaté (Senegal) e Kalifa Konè (Mali).
L’Orchestra Creativa dell’Emilia-Romagna è un ensemble modulare diretto da Fabrizio Puglisi e composto da musicisti attivi in Italia e all’estero e residenti in regione, da anni impegnati nell’ambito delle musiche di ricerca. Afrikana è una collaborazione dell’Orchestra con due grandi maestri della musica maliana e senegalese, qui per la prima volta insieme per confrontarsi con altri linguaggi contemporanei, al di fuori di ogni modello dettato dalla world music.
Circo contemporaneo – Teatro danza
sabato 17 Dicembre
direzione Caterina Mochi Sismondi
Un omaggio al genio di Federico Fellini in un’ambientazione sospesa e senza tempo. Prenderà vita una Gelsomina, giovane donna eterea e visionaria, sognatrice e portatrice di un sentire cangiante e in continua evoluzione. Gelsomina Dreams è un viaggio onirico in bilico tra amarcord circensi ed elementi di teatralità. Sulla scena si mescoleranno teatrodanza, musica dal vivo e circo contemporaneo.
Capodanno di comunità
sabato 31 Dicembre
Nando e Maila
SCONCERTO D’AMORE
Le acrobazie musicali di una coppia in dis-accordo
di e con: Ferdinando D’Andria e Maila Sparapani
Un concerto-spettacolo innovativo, per tutta la famiglia, che porta in scena una storia d’amore travagliata, attraverso l’ironia di una coppia in disaccordo. Acrobazie aeree, giocolerie musicali, prodezze sonore e un’imprevedibile orchestra di strumenti creano un’atmosfera magica definendo un insolito mondo sonoro.
Prosa e musica dal vivo
Venerdì 10 Febbraio
Babilonia teatri
GIULIO MEETS RAMY/RAMY MEETS GIULIO
con Ramy Essam, Enrico Castellani, Valeria Raimondi e Amani Sadat
Babilonia Teatri parte dalla scomparsa di Giulio Regeni al Cairo il 25 gennaio 2016. Sul palco, a cantare contro i regimi, c’è Ramy Essam, conosciuto in Egitto come la voce della rivoluzione, dal 2014 in esilio. Le canzoni di Ramy danno voce a domande profondamente politiche: “Cosa significa Stato. Cosa significa giustizia. Cosa significa potere. Cosa significa polizia. Cosa significa processo. Cosa significa legalità. Cosa significa carcere. Cosa significa tortura. Cosa significa opinione pubblica. Cosa significano giornalismo e libertà d’informazione”.
Prosa
Sabato 25 febbraio
PRIMA NAZIONALE
Il tempo non muore, il cerchio non è tondo
A partire dall’ultimo romanzo di Pavese, sulle orme di Anguilla, l’emigrante tornato nel suo paese d’origine dopo la guerra, D’Elia si interroga sulle Patrie, sulle identità e i luoghi. Con una grande, perenne domanda: Verso cosa, verso quale terra gli umani si mettono in cammino?
Danza
sabato 18 marzo
Coreografia Josephine van Rheenen
Hold Your Horses è un concerto danzato sul desiderio di resistere, sull’. impulso di aggrapparsi a qualcosa o qualcuno, in un mondo che sta diventando sempre più sfuggente. Sei artisti danno vita alla performance con passione e forza. in un linguaggio corale e acrobatico capace di trasmettere una grande sensibilità umana. Come un unico corpo, i danzatori si muovono in un flusso continuo, spinti dalla chitarra e dalla voce dal vivo di Guy Corneille
Prosa
sabato 25 Marzo
Filippo Nigro
EVERY BRILLIANT THING
di Duncan Macmillan con Johnny Donahoe
Filippo Nigro porta in scena il monologo di Duncan Macmillan, in cui il protagonista ripercorre la propria autobiografia attraverso una lista di cose per cui vale la pena vivere. Ne viene fuori un elenco fatto di episodi e aneddoti catturati al volo dal protagonista a margine di libri, scontrini e sottobicchieri del pub, che gli faranno capire il senso della vita. Every Brilliant Thing riesce a toccare con sensibilità e con una non superficiale leggerezza un tema delicato e complesso come la depressione.
Prosa
giovedì 13 aprile
di David Mamet
Stati Uniti, fine Ottocento, un salotto, due dame e una cameriera. Tutto farebbe pensare a una trama convenzionale, un incontro tra amiche un po’ affettate, ma alla forma non corrisponde la sostanza: nella conversazione dal vocabolario ricercato fioccano volgarità e veniamo a sapere che le due dame sono state un tempo una coppia molto affiatata. La grande Maria Paiato alla prova con il capolavoro teatrale del premio Pulitzer David Mamet, che strizza l’occhio a Tennessee Williams e Oscar Wilde.
Prosa
Giovedì 27 aprile
Sotterraneo
L’ANGELO DELLA STORIA
con Sara Bonaventura, Claudio Cirri, Lorenza Guerrini, Daniele Pennati, Giulio Santolini
L’Angelo della Storia assembla aneddoti storici di secoli e geografie differenti, gesti che raccontano le contraddizioni di intere epoche, azioni che suscitano spaesamento o commozione, momenti che in una parola potremmo definire paradossali. Ispirandosi a quelle che il filosofo Walter Benjamin chiamava costellazioni svelate, Sotterraneo racconta questi episodi mettendoli in risonanza col presente, componendo una personale mappa del paradosso.