Coreografia Silvia Gribaudi
interprete Claudia Marsicano
luci Leonardo Benetollo
costumi Erica Sessa
produzione Silvia Gribaudi Performing Art, La Corte Ospitale
R. OSA è una performance che si inserisce nel filone poetico di Silvia Gribaudi, coreografa che con ironia dissacrante porta in scena l’espressione del corpo, della donna e del ruolo sociale che esso occupa con un linguaggio “informale” nella relazionale con il pubblico. In R.OSA è in atto una rivoluzione del corpo, che si ribella alla gravità e mostra la sua lievità: una ricerca del “non limite” ispirata alle immagini di Botero, al mondo anni ’80 di Jane Fonda, al concetto di successo e prestazione.
R.OSA è uno spettacolo in cui la performer (Claudia Marsicano, finalista Premio UBU 2016 come nuova attrice under 35) è protagonista di un “one woman show” che sposta lo sguardo dello spettatore all’interno di una drammaturgia composta di dieci esercizi di virtuosismo. La scena vuota, il fondale nero e al centro un corpo solo, che nella sua particolarità diventa movimento coreografico, suono, immagine, colore: una partitura del gesto apparentemente informale che esprime un disegno più ampio, la figura di una ragazza con i suoi dettagli, le sue forme, la sua bellezza, che si mostra in tutta la propria forza espressiva. La performer diventa lei stessa opera.
Nell’ambito del progetto Teatro Arcobaleno
Evento consigliato da Comunicattive.
Silvia Gribaudi è coreografa vincitrice di numerosi premi – GD’A Veneto, Aerowaves, Equilibrio, Chrystal Dance Prize – e ospite in numerosi festival tra cui Biennale di Venezia e Edinburgh Fringe Festival. Segue progetti coreografici internazionali con The Place (UK), Dansateliers (NL), Certamen coreografico de Madrid (ES), Dance Week Festival (HR), Circuit Est Montreal, Nederlanse Dansdagen Maastricht (NL). Ha collaborato con Roberta Torre, Giuliana Musso e Roberto Castello.
Leave A Reply