È una polifonia di voci il cartellone di spettacoli che ATER, il Circuito regionale dell’Emilia Romagna, presenta al Teatro Comunale Laura Betti di Casalecchio di Reno per la Stagione 2018/2019.
Una selezione di titoli tra prosa, musica, danza e nuovo circo che mescola i pubblici e apre i compartimenti stagni delle stagioni in abbonamento. Così, le marionette del grande Sergey Obraszov vanno nell’abbonamento multidisciplinare ma si programmano al pomeriggio, mentre il nuovo circo internazionale entra nella stagione di “teatro per le famiglie” – che da quest’anno diventa Pomeriggio a Teatro – Stagione di teatro per tutte le generazioni. Per questo motivo, oltre che per la consueta condivisione di linguaggi, contenuti e poetiche, abbiamo scelto di inserirla in coda al programma della stagione mainstream del teatro.
La drammaturgia di Nassim Soleimampur, di Chiara Lagani e Manlio Santanelli che indagano le dinamiche del potere dal più piccolo nucleo familiare fino ai regimi totalitari, le presenze potenti di Giuliana Musso, Mimmo Borrelli, Elio Germano, Fausto Russo Alesi e Imma Villa, tra gli attori più interessanti e schivi dell’attuale panorama teatrale, la nuova scena dissacrante, grottesca e tragicamente comica dei Sacchi di Sabbia e di Carrozzeria Orfeo, il teatro yiddish di Moni Ovadia e il teatro delle marionette di Obraszov, il grande maestro russo che a partire dagli anni ’30 del secolo scorso ha innovato il teatro di figura, compongono una stagione di prosa che affonda profondamente i piedi nel contemporaneo e che definisce i suoi contorni non solo in termini di linguaggio e di tematiche, ma anche in termini di curiosità e impegno diretto degli artisti nel mondo.
Per la danza, vicino a due figure di spicco della scena contemporanea italiana, Roberto Castello e Giorgio Rossi, troviamo Nicola Galli, un coreografo ventisettenne uscito da quella fucina di talenti che è il Collettivo Cinetico, mentre per la musica prosegue il lavoro di promozione da una parte della musica d’autore, con Ginevra di Marco e lo straordinario Paolo Angeli, e dall’altra della divulgazione musicale, con Ernesto Assante e Gino Castaldo che ricordano il cinquantenario di Woodstock con il trio di Enzo Pietrangeli.
Fuori abbonamento, la prima tappa della tournée di Paolo Belli e della sua Orchestra a favore della Casa dei Risvegli Luca de Nigris; Bugie Bianche. Capitolo primo: black dick, di Alessandro Berti, che accompagna tutta la stagione con un progetto mirato alle scuole in collaborazione con Gender Bender Festival e nell’ambito di Teatro Arcobaleno; Studio Uno. La classe. Recita Scolastica, con gli studenti dell’Istituto Salvemini curati e guidati da Massimiliano Briarava che presentano l’esito di un’importante percorso laboratoriale nell’ambito delle commemorazioni per la strage del 1990; Corpi Impuri di Marinella Manicardi, che per la prima volta si rivolge alla scuole con un progetto in collaborazione con il Centro delle donne di Bologna/Biblioteca italiana delle Donne, nell’ambito del progetto Teatro Arcobaleno; L’uomo calamita, lo spettacolo multidisciplinare che intreccia letteratura, circo e danza, tratto dal romanzo di Wu Ming 2 e realizzato dal Circo El Grito in collaborazione con Giorgio Rossi.
Torna inoltre, in collaborazione con il tavolo di concertazione Casalecchio fa centro, la partecipazione alla Festa degli Elfi, con lo spettacolo di Obraszov che inaugurerà a teatro le festività natalizie a Casalecchio di Reno, e naturalmente il Capodanno di Comunità con il soul dei Groove City
Leave A Reply