sabato 21 Novembre ore 21:00
Campo Teatrale
testo e regia César Brie
con Marco Colombo Bolla, César Brie, Elena D’Agnolo, Rossella Guidotti, Donato Nubile
Un cantiere abbandonato a Villagrazia, il luogo dal quale partì Paolo Borsellino per andare incontro alla morte. In questo cantiere un uomo fa rotolare per terra delle arance. Tra le lamiere appaiono 4 figure che il profumo delle arance ha tolto dalle ombre. Si chiedono dove sono, qual é la terra in cui si trovano. Si riconoscono. Sono le anime di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e Agnese Piraino Leto. L’uomo che ha lanciato le arance si presenta. É Tommaso Buscetta, il pentito di mafia. Le anime delle due coppie e del pentito, si raccontano in questo cantiere abbandonato. Ricordano, denunciano, si interrogano, in un amaro e lucido viaggio attraverso quello che é loro successo e quello che é successo dopo la loro morte. La lotta alla mafia, le vittime, i tradimenti, i pensieri, le vicende personali e pubbliche, la trattativa, l’isolamento, le menzogne, il senso di dovere e l’amore si intrecciano in questa ricostruzione di ciò che é accaduto e di ciò che continuerà ad accadere. “Ogni menzogna cadrà per il suo proprio peso, e rimarrà soltanto ciò che l’amore toccò con la sua lingua”
È prevista una replica per le scuole, alle 11 del mattino, ma è subordinata all’andamento dell’anno scolastico e ai conseguenti accordi tra scuola e teatro
Spettacolo inserito tra le iniziative di