Danza
venerdì 15 marzo 2024, ore 21
Ambra Senatore
Col tempo
progetto e coreografia Ambra Senatore
con la complicità delle/degli interpreti Matteo Ceccarelli, Claudia Catarzi, Caterina Basso, Ambra Senatore
musica originali Jonathan Seilman
luci Fausto Bonvini
produzione CCN de Nantes
co-produzione Thèatre de la Ville de Paris, Torinodanza festival / Teatro Stabile – Teatro Nazionale (Torino)
durata 1h
Nell’ambito di E’BAL – Palcoscenici per la danza contemporanea
Dieci anni dopo la sua prima coreografia di gruppo intitolata Passo, Ambra Senatore si dedica a una nuova creazione con la complicità degli interpreti di allora. Oggi riunisce infatti questo gruppo di ballerini, ormai ben rodati dopo dieci anni di lavoro insieme, per realizzare una danza generosa e aperta verso l’altro; un passo a quattro sull’essere un gruppo, interrogandosi sull’esistenza e sulla felicità.
Abbiamo iniziato le prove a fine gennaio 2020 e uno dei motivi di base era la riflessione sull’atto creativo nel contesto storico, politico e sociale: riflessione ispirata anche dagli interessanti incontri con scienziati e filosofi con punti di vista diversi sul mondo e sul presente, realizzati attraverso il progetto “Conversation, dialogue ouvert avec la danse”. Essendo una piccola comunità facente parte di una comunità ben più grande, ci siamo chiesti quali erano i nostri desideri e come realizzarli insieme. Alcuni di essi possono essere realizzati sul palcoscenico. E gli altri? Non trovando sempre le risposte, abbiamo nel frattempo giocato con le domande.
Poco dopo l’inizio delle prove, il tempo si è fermato per tutti. Per lungo tempo, comprimendosi. Le settimane di prove sono state ridotte della metà. I desideri e le domande non avevano più niente a che fare con l’esperienza inattesa degli ultimi mesi. Nel momento in cui scrivo queste righe, lo spettacolo non esiste ancora. Esisterà grazie all’incontro con gli spettatori. Creare uno spettacolo è come viaggiare: ci si prepara, si fanno le prove ma ci sono sempre tante sorprese e imprevisti. Siamo all’inizio del viaggio e non so quale forma prenderà esattamente. Certo, la voglia di danzare e di sentirsi bene insieme è presente fin dall’inizio, con la speranza che sia possibile su larga scala.
Ambra Senatore-ottobre2020