da Shakespeare
ideazione e regia Oscar De Summa
con Oscar De Summa
e con Isabella Carloni, Silvia Gallerano, Marco Manfredi, Marina Occhionero
scene Matteo Gozzi e laboratorio scenotecnico di Armunia
luci Matteo Gozzi
costumi Emanuela Dall’Aglio
produzione La Corte Ospitale
in collaborazione con Armunia Centro di Residenze Artistiche Castiglioncello
In Riccardo III e le Regine Oscar de Summa mette in scena il potere nelle sue diverse forme: con leggerezza e profondità allo stesso tempo, in scena troveremo il Riccardo, enorme, e intorno a lui, nel tentativo di relazionarsi senza rimanere avvelenate, le regine.
“Grottesco come Ubu, riflessivo come Amleto, astuto come Jago, rivoluzionario come Danton… Riccardo III non è niente in sé, e proprio per questo può diventare tutto, adattarsi alle forme, cambiare aspetto e modi, per essere esattamente ciò che serve, ciò che è necessario per conquistare il potere, per poterlo mantenere”, scrive Oscar De Summa. La pièce, infatti, affronta soprattutto quel tema senza tempo che è la riflessione sul potere nelle sue diverse forme con le sue molteplici fascinazioni, dissimulazioni e manipolazioni, ma anche il ruolo che in una brutale scalata al potere hanno le donne. Così, a fianco di Riccardo troviamo tre regine e non possiamo fare a meno di chiederci con il regista: com’è possibile che Lady Anna s’innamori di Riccardo che ha appena fatto assassinare suo marito? E subito entra in scena l’amore per un uomo trasformato in amore simbolico sociale, il bisogno di sicurezza confuso con la figura del dominatore, la verità persa nelle capacità oratorie, la bravura affabulatoria scambiata per tenerezza o complicità, ovvero modelli di comportamento e di interpretazione dell’esistente legati all’immensa macchina simbolica che si muove tra l’educazione familiare e il sistema sociale.
La forza simbolica che si evidenzia in questo spettacolo è quella che viene esercitata sui corpi, direttamente e indirettamente. Una forza che diventa anche forza erotica e che permette al potere di trovare, nell’erotismo, una delle sue chiavi di lettura.
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