Presentata la Stagione di Teatro Scuola alle insegnanti del Distretto Culturale di Casalecchio che avranno tempo fino al 30 ottobre 2014 per prenotare.
Una Stagione che, attraverso i linguaggi del teatro, della danza, della pittura e della multimedialità parla ai ragazzi della vita, creando uno spazio in cui da semplici fruitori diventano veri e propri protagonisti.
Dura Crosta di Cà Luogo d’Arte e Cenerentola della compagnia pugliese Factory Transadriatica, entrambi proposti all’interno del Progetto Teatro Arcobaleno, sollevano, l’uno attraverso la curiosa metafora del pane e l’altro attraverso la danza, il tema della crescita e delle differenze di genere. Di emozioni parlano invece Brutta Bestia di Solares Fondazione delle Arti e B come BABAU, della compagnia piemontese NonsoloTeatro. Brutta Bestia indaga il concetto di rabbia, rappresentando le varie sfumature di questa intensa emozione di cui tutti abbiamo esperienza attraverso trovate geniali e la grazia narrativa tipica di Molnàr. In B come BABAU, invece, è la paura il tema centrale: frutto di un lungo laboratorio che Guido Castiglia ha condotto con i bambini della Scuola Primaria, lo spettacolo esorcizza le loro fobie, portandoli persino a ridere delle paure che li circondano. Le paure, così come le difficoltà che incontriamo, possono costituire un’occasione di crescita e di cambiamento: è quello che ci insegna Claudio Milani in Lulù, una divertente narrazione dedicata ai bambini della Scuola dell’Infanzia sull’irrinunciabile valore dell’intelligenza, dell’istinto e della fiducia in se stessi. Sempre ai più piccoli è rivolto Scherzo a tre mani di Teatro all’Improvviso: un’originale performance in cui la musica dal vivo del pianoforte e la pittura la fanno da padrone, stuzzicando e stimolando la fantasia e l’immaginazione dei piccoli spettatori, quasi senza parole. Un linguaggio diverso, che richiede ai bambini una vivace partecipazione. Il pubblico sarà parte del racconto anche nello spettacolo Le nuove avventure dei musicanti di Brema: gli attori-cantanti del Teatro Due Mondi fanno rivivere gli animali delle celebre fiaba ai giorni nostri, seguendoli nella loro ricerca di una città ospitale, che sappia mettere i valori oltre le apparenze. La musica avrà un ruolo fondamentale in questo viaggio, così come in To be or…note!, che segna il gradito ritorno della compagnia scozzese Charioteer Theatre. Laura Pasetti questa volta porta in scena 5 monologhi shakespeariani facendoci apprezzare il ritmo e la musicalità del verso del poeta inglese con l’aiuto del rap, il genere musicale che più si avvicina alla funzione del pentametro giambico. Rimane, inoltre molto forte,l’impegno contro le mafie e l’educazione alla legalità per i ragazzi con il nuovo lavoro di Alessandro Gallo, Scimmie, che affonda nella biografia di ragazzi nati in territori malavitosi.
Una stagione quindi ricca di possibilità di scelta, con una varietà di spettacoli, compagnie, esperienze artistiche, temi, linguaggi e tecniche, che riteniamo essere una preziosa opportunità per le Scuole.
Per consultare la stagione integrale clicca qui
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